Episodio 2.2
Nella prima stagione della Nave dei folli abbiamo iniziato a ripercorrere la storia dell’impero cibernetico. Il termine, che viene dal greco e significa pilotare, governare un’imbarcazione, fu reintrodotto dagli scienziati riuniti attorno a Norbert Wiener che durante la Seconda Guerra mondiale stavano lavorando a un sistema automatico di contraerea, e servirà a designare lo studio «del controllo e della comunicazione nell’animale e nella macchina».
Cibernetica era già stata adoperata più di un secolo prima, in senso tecnico da James Watt, nel 1789, per indicare il regolatore centrifugo delle macchine a vapore, e dal fisico e matematico André-Marie Ampère nel suo Saggio sulla filosofia delle scienze del 1834 per indicare, in senso politico, «i mezzi di governo».
Ma la figura che più simbolizza l’affermarsi della nuova scienza, considerata un Secondo Rinascimento, è quella dell’inglese Gregory Bateson che spingerà definitivamente le scienze umane nell’ambito dell’ingegneria sociale e contribuirà a ridurre questioni sia politiche sia individuali a problemi di ordine puramente organizzativo.
Dopo aver studiato a Cambridge biologia (come il padre William, a cui si deve in buona parte l’adozione del termine “genetica”, e che lo chiamò così in onore del monaco genetista Mendel) passa all’antropologia: nel suo primo lavoro del 1936, Naven, getta le basi della sua teoria introducendo il concetto di schismogenesi – un insieme di interazioni cumulative e retroattive tra individui o gruppi che provoca rotture, allontanamenti, crisi.
Negli Stati Uniti, dove nel frattempo si è trasferito , pubblica nel 1942 assieme alla moglie, la famosa antropologa Margaret Mead, uno studio, fondamentale anche per l’innovativo ausilio delle fotografie, sull’influenza del rapporto madre-figlio sulla formazione della personalità: Balinese Character. L’analisi dell’interazione e della circolarità dei comportamenti porterà al concetto di double bind (doppio legame), uno dei pilastri del suo pensiero. E sempre nel ’42 i due coniugi partecipano a una conferenza organizzata dalla Fondazione Macy sull’inibizione del sistema nervoso, che li farà avvicinare all’ambiente e ad alcuni principi che stanno per dare vita all’impresa cibernetica: la retroazione e, più nello specifico, il feedback negativo.
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Sommario Ep 2.2
- Introduzione
- David Cayley, Interrogativi sulla pandemia in corso dal punto di vista di Ivan Illich, maggio 2020 (testo completo)
- Critica alla tecnologia – Imbricchiamoci, Robi del gruppo anarchico Fuori Controllo di Savona
Riferimenti Ep 2.2
• El Paso Del Ebro, arrangiamento di Henry Lowther (Aa Vv, Buenaventura Durruti, doppio CD, 1996)
• Sacha Distel, Monsieur Cannibale (1966)
• Sangre de Muérdago, vari brani dall’abum Deixademe Morrer no Bosque (2013)
• Einstürzende Neubauten, Yü-Gung (Fütter Mein Ego) (Halber Mensch 1985)
• Serie TV Scrubs – Medici ai primi ferri (2001)
• Ivan Illich, Medical Nemesis: The Expropriation of Health (Conferenza del dicembre 1974)
• Terry Jones, Monty Pytons – Il senso della vita (1983)
• Liguriani, Pantalino + Polca in La Minore (Dal vivo a Genova, 2014)
Link alla puntata su Radio Blackout