Episodio 4.41
I mozzi della Nave dei Folli, in navigazione sempre più solitaria, riflettendo sul tragitto appena compiuto tracciano un bilancio provvisorio. Presi tra due fuochi, assediati da ambo i lati. Né con il contro-potere dei movimenti neo-post, né con la reazione dei dissidenti fossilizzati, si fatica a trovare la rotta: il panorama è offuscato dalle nebbie della confusione, ovunque regnano falsità e apparenze. Perché allora continuare ad accalorarsi, a parlare coi sordi, a voler cavare sangue dalla rape, ci ammoniscono alcuni passeggeri?
Non lo sappiamo, forse è il destino, magari un incantesimo ha catturato la ciurma e con voci di sirene la giuda verso il naufragio, o la pazzia; oppure, è testardaggine, senso di responsabilità che impone di rimanere a bordo, costi quel che costi, pur se la prua si avvicina agli iceberg, tirando calci al vento mentre ci si accinge a morire a stento.
Eh già, ma… perché non condannarla al suo destino, questa nave? Perché non lasciarla andare, verso l’apocalisse, l’estinzione, badando a salvare il salvabile e approdare su qualche piccola isoletta, magari non felice ma di certo meglio dell’onnipresente inferno di silicio e microonde? Risposte, come sempre, non ne abbiamo. Eppure, è sulle assi di questo ponte che siam nati, e da qui tanto facilmente non ce ne andremo.
Per ora tiriamo i remi in barca, che la chiglia è zeppa di crepe, le vele lacere, in cambusa scarseggiano provviste. E poi, l’equipaggio è stanco, gli occhi assonnati, le gole arse, la pelle screpolata dal sole, dalla salsedine, dal vento.
È giunto il tempo del silenzio, per riflettere su quanto accaduto e studiare future mosse e manovre.
È giunto il tempo del riposo, per rigenerarsi, scrutare altre mappe, preparare nuove imprese.
È giunto il tempo dei saluti, degli abbracci e degli addii.
Anzi, degli “a risentirci” alla prossima stagione de… la Nave dei Folli.
Sommario 4.41
- Grosso guaio a St. Imier – TESTO
- Fukushima mon amour – TESTO
- Trento: Smart city del controllo (Fonti: TGR, sindaco Franco Ianeselli; Elisa Ricci, Università di Trento e consulente FBK; Sara Ferrari, assessora all’Università, Ricerca, Pari opportunità ecc…; ex sindaco Andreatta; Diego Piacentini ex Commissario Straordinario per l’attuazione dell’Agenda Digitale per il Governo Italiano 2016-18; spot PROTECTOR)
- Commiato alla 4a Stagione
Riferimenti 4.41
- Klausi McSchwabbin’, Own Nothing – be Happy (2023)
- Gato Loco & Stefan Zeniuk, Die, You Sucka! (after Dies Irae) + The Sound and the Fury (after Tuba Mirum) + Orphans of the Storm (after Mors Stupebit & Liber Scriptus) + Seconds (after Salva Me) + The Big Sleep (after Requiem & Kyrie) + Wild at Heart (after Confutatis) + Ingemisco & Lacrymosa (The Enchanted Messa after Giuseppe Verdi, 2013)
- Esels Alptraum, A-A-Anarchia (amore ribelle) (2017)
- Becchino Di Capri, St Imier Twist (Ship of Fools Records, 2023) – TESTO
- Les Tambours Du Bronx, Contraste (Fukushima, mon amour, 2011)
- Jello Biafra & Mojo Nixon, Atomic power (Prairie Home Invasion, 1994)
- Sleeper, Atomic (Trainspotting, 1996)
- Señor Coconut Y Su Conjunto, Radioactivity (rumba) (El Baile Alemán, 1999)
- Funxion, Radioactivity (2014)
- Autechre, Piezo (Amber, 1994)
- Tuktu & the Belugas Quartet, Ichneumonidae (Entomata, 2023)